Buongiorno, Lunatici!
Scusate la nostra assenza della scorsa settimana, ma siamo state un poo’ prese dal lavoro, qui al locale, quindi tutto sommato tutto bene, certo ci dispiace aver mancato il nostro appuntamento settimanale!
Dunque, questa settimana la riflessione parte da un piccolo dettaglio fiorito che ci ha fatto drizzare le antennine e pensare di scrivervi le cose che andrete di seguito a leggere.
Eravamo in una zona di Torino abbastanza periferica, altezza piazza Baldissera, ma più di preciso vicino alla confluenza tra corso Vigevano e via Cigna. Una zona che ha di bello le vecchie fabbriche in mattoni, di brutto le nuove costruzioni abitative ad alveare e i bassofabbricati che ospitano supermercati e grandi magazzini vari.
Proprio nel parcheggio anonimo e simile a tanti di uno di questi magazzini abbiamo notato, nella zolletta di terra erbosa che lo circonda, uno stuolo di nontiscordardime che ci ha addolcito lo sguardo e rallegrato il cuoricino. Tanti piccoli fiorellini blu ci sorridevano salutandoci mossi dal vento tra i fili d’erba.
Abbiamo subito sorriso e pensato a quante cose, come questi piccoli mioracoli blu, facciano capolino nei luoghi più impensati e rendano il contorno meno amaro e tristanzuolo.
Chissà, ci chiediamo, quante volte vi sarà capitato di imbattervi in queste piccole contraddizioni che riescono a rallegrare ed ingentilire anche postacci smorti e anonimi!
Non vi è capitato? Figuriamoci, non ci crediamo! Basta solo aguzzare la vista! E allora vi proponiamo questo esercizio per i prossimi giorni: andate in giro, ma non con il naso incollato alle nostre ormai pressochè inseparabili appendici digitali. Andate in giro curiosi, spiando, cercando dettagli, osservando attentamente. Fatevi piccoli ricercatori di urbana bellezza, e vi sorprenderà notare dove si annidi, spesso come si diceva nei luoghi dove meno ce la si aspetta. E poi andate in giro raccontando le vostre scoperte, in modo che la nostra città rifiorisca, abbellita dai vostri occhi.