Buongiorno, Lunatici!
Ci scusiamo per la nostra assenza in questi giorni, ma siamo incappate in un evento traumatico (letteralmete, è da dirlo) che ci ha un po’ complicato la quotidianità. I più lo sapranno, ma La Uzzi il 16 di settembre ha avuto la bella idea di cadere dalla bici ed azzopparsi in maniera piuttosto seria. C’è da dire che è stata anche curata maluccio, con soli tre punti per una ferita lunga e profonda sul ginocchio destro, ragion per cui il 26, data fissata per togliere i punti, è stato invece un bel punto e a capo: è stata infatti rimedicata, rianestetizzata e ricucita con sette punti e le sono stati appioppati 10 giorni di antibiotico, perché nel frattempo, la ferita, malamente ricucita la prima volta, era ancora aperta e s’è quindi infettata.
Avrete notato (magari con sollievo) la sua assenza sulla Luna. Il ginocchio è un punto davvero critico per procurarsi una ferita così brutta!
Lunedì 10 GambUzzi, come nel frattempo è stata soprannominata, ha però finalmente tolto i punti, quindi se tutto va come deve venerdì 14 dovrebbe atterrare sulla Luna e ritornare ad una cauta normalità. Anche perché come vedrete di seguito le attività fervono sulla Luna, e anche se Aila è donna di tempra e piuttosto valente sicuramente avrebbe difficoltà a proseguire la stagione lunatica sola soletta.
Una delle cose che più ci è dispiaciuta in questo frangente è non essere riuscite a partecipare a Portici di Carta, la bella manifestazione che ormai da anni porta le librerie e gli editori torinesi al di fuori delle loro mura e le sparge per le vie del centro. Ma si è svolta sabato 8 e domenica 9 e sarebbe stato uno sforzo davvero al di sopra delle nostre possibilità in questo momento.
In frangenti come questi, non esattamente ameni e gradevoli, si fanno però scoperte piacevoli. Noi Lunatiche abbiamo avuto modo di constatare ancora una volta una presenza e solidarità davvero eccezionali: da chi ci ha aiutato attivamente al locale a chi ha soccorso Uzzi con razioni di cibo, telefonate, proposte di aiuto, accompagno e spese, trattamenti reiki e medicazioni direttamente a casa. Insomma, ancora una volta il mondo Lunatico ci colpisce per la sua solerzia e generosità nel rispondere ai nostri s.o.s. non facendoci sentire sole.
Ragion per cui, anche nell’ennesima sfortuna, possiamo in fondo allargare un sorriso, le braccia e dire un GRAZIE immenso a voi tutti, abbracciandovi virtualmente (e lo faremo di persona con tutti quelli che via via avremo modo di vedere!).
E ora bando alle ciance e date un occhio a cosa bolle in pentola!!!