Buongiorno, Lunatici!
Ci scusiamo per la prolungata assenza, ma prima le vacanze di Natale imminenti e poi un rientro un po’ movimentato ci hanno spiazzate e non abbiamo avuto modo di metter testa ai nostri aggiornamenti settimanali, ma ora eccoci qui a scrivervi.
Come va? Avete iniziato bene l’anno? Noi un po’ avventurosamente, facendo gli slalom tra amici, parenti e conoscenti positivi, tamponi e altre amenità, ma finora l’abbiamo scampata e resistiamo.
La nostra lettera avrebbe voluto essere molto più lieve, lieta e benauspicante, ma ahinoi viviamo i tempi che viviamo e le loro criticità, dunque parleremo di ciò che nostro malgrado abbiamo deciso per il futuro prossimo del nostro Satellitone.
Ve lo starete chiedendo, ce lo state chiedendo, ci siamo fatte il domandone noi per prime: gli eventi riprenderanno sulla Luna? Tenetevi forte, perché la risposta che ci siamo dovute dare e che quindi diamo anche a voi è che NO. Fino almeno a fine gennaio restiamo in attesa di vedere ciò che accadrà. Non è stata una scelta facile, ed è anzi sofferta: è un po’ come avere un’ala rotta. La nostra è sì una Libreria con Cucina, ma la sua ragion d’essere primaria è che noi ospitiamo artisti, spettacoli, attori, poeti, scrittori, musicisti, tutto il bel mondo che a livello torinese (e non solo) fa vivere la cultura, la trasmette, ce ne rende parte. E non poterlo fare è un vero dispiacere, quasi un dolore fisico, perché ci priva di una nostra peculiarità.
Se vi state chiedendo: ma perché non riprendono gli eventi? Non sono proibiti! Già, verissimo. Potremmo riprendere senza problemi a proporre eventi. L’unico nostro problema è che ci è bandita la somministrazione di cibi e bevande durante gli spettacoli, quindi, anche se è vero che gli eventi culturali sono la nostra linfa, non possiamo però dimenticarci che non si vive d’aria, e per noi gli aperitivi, le cene, le consumazioni erano l’unico introito delle serate che organizzavamo. Ci siamo dette: facciamo un aperitivo/cena lampo dalle 19 alle 20:30, poi sbaracchiamo tutto e di corsa approntiamo la sala per l’evento che dovrà iniziare tassativamente per le 21. Come tassativamente bisognerebbe intimare alle persone che volessero mangiare di essere qui alle 19 precise e alle 20:30 precise smantellare tutto e riprendere con l’evento. Ci è sembrata una scena vagamente fantozziana, e allora ci siam dette: a tempo debito. Quando sarà sarà.
Speravamo talmente tanto in una ripresa con la R maiuscola che avevamo azzardato a mettere in calendario una serata musicale al mese. Chiaramente i chiari di luna attuali ci impongono prudenza e un freno a tutto quello che ipotizzavamo. Ma nulla è perduto. Solo rimandato, quando finalmente potremo accogliervi con più leggerezza, meno limitazioni e controindicazioni.
Quindi, Popolo Lunatico, non disperate, ma anzi, unite le energie per sperare con noi che a breve riusciremo a riprendere le nostre attività a pieno regime. Intanto comunque i nostri braccioni restano belli aperti per accogliervi per pranzi, merende ed Ap(p)erò. Incrociamo i diti! Delle mani, dei piedi, delle zampette degli animali domestici, prendiamo a prestito un millepiedi, così con tanti “piedi” da incrociare chissà che non porti buono!
Però, ‘nzomma, se non siete malati, quarantenati o troppo spaventati noi qui vi si accoglie con il solito ruvido affetto. E la richiesta di green pass.
Alla prossima, Belli!