Buongiorno Popolo Lunatico!
E allora, come va in quest’autunno che sembra una nuova primavera? Noi non possiamo lamentarci, abbiamo il piacere di vedervi allunare in tanti e per i più svariati motivi, quindi tutto molto bene.
Date un’occhiata ai nostri prossimi appuntamenti, perché ne abbiamo per tutti i gusti e sono eventi uno più bello dell’altro: scorrete la mail più in basso e vedrete che non ci darete torto!
E ora veniamo alla nostra riflessione settimanale, che è più un divertissement. Ci è da poco capitato che un Amico della Luna abbia fatto un regalo di compleanno ad Aila (che occorre in quel di ottobre, e più specificamente il 18) che ha creato dipendenza un po’ in tutti: le due Lunatiche per prime, ma poi anche gli amici, i collaboratori, gli avventori più o meno casuali. Cosa avrà mai donato di così conturbante, vi chiederete? Un rompicapo! Uno di quegli oggettini che ha un inghippo da risolvere usando mani, logica e non facendosi ingannare dalla presunta insolvibilità. E, visto che l’oggettino in questione ha riscosso un così massiccio successo, l’Amico, a rompicapo risolto dai più, lo ha portato via solo per consegnarcene un altro da risolvere, questa volta solo in concessione temporanea.
Gli approcci al rompicapo sono i più svariati: chi ci va di logica ferrea e quasi crea dei diagrammi di flusso prima di metttere mano alla risoluzione, chi lo risolve per puro caso e poi non riesce a cavarne più un ragno dal buco, chi si incaponisce e chi si arrende subito, chi non demorde e ritorna a intermittenza a tentare di risolverlo. Ma tutti comunque, davvero tuttissimi si lanciano nell’impresa.
E allora, se in questi giorni vi capiterà di vederci tutti concentrati su un piccolo oggettino, con occhi incorciati e linguetta che spunta da un lato non meravigliatevi: molto probabilmente saremmo all’opera! E, state sicuri che se ci chiederete, passeremo anche a voi il diabolico passatempo!