La questione bene o male potrebbe passare inosservata e non essere minimamente argomento di chiacchiera. Però è capitato in maniera così improvvisa e creando reazioni a catena che… Un po’ ci viene da farci una delle nostre riflessioncine da cervellini sempre in moto.
L’altra sera ci raggiunge durante un evento un’amica che è un po’ parte del Luna’s anche lei, tanto che scerzando le è stato anche “dedicato” un divanetto che predilige. Ecco, nulla di strano nel vederla comparire, anche perché è frequentatrice assidua. Però ci si palesa con un capello sbarazzino corto. Stupore massimo, perché, al di là dello stare benissimo con la nuova acconciatura, noi la si è conosciuta e sempre vista col capello lungo lungo, al massimo con un mega chignon, quindi potete immaginare la sorpresa!
Ecco, passano pochi giorni e anche le Lunatiche, senza comunicarselo, varcano le porte del salottone-libreria con cucina con la zazzera accorciata. Di nuovo: pensate alle risate nel vederci e nel capire che avevamo avuto la stessa idea!
Bene. Ora si potrebbero tirare fuori le solite teorie sulle donne che vivendo a contatto cominciano ad avere abitudini, attitudini, modalità e comportamenti simili, oppure si può anche risfoderare il vecchio adagio (un po’ maschilista) che il gentil sesso, in periodi critici, col taglio del capello voglia dare un segno tangibile del cambiamento in corso.
Molto più semplicemente sapete a noi cos’è venuto in mente? Che se un minimo di entrambe le teorie sopraddette sicuramente abbia a che fare con questi tre tagli, la versione che più ci convince è che siamo in primavera, c’è cambiamento nell’aria. C’è voglia di novità, aria frizzante, nuova linfa, aspettative da inseguire, atmosfere da esplorare, piccole metamorfosi da mettere in atto. Vogliamo forse un po’ stiracchiarci e salutare la nuova stagione per poi, come le gemme che fanno capolino dai rami degli alberi, esplodere in una fioritura che ci porti benessere, risate, leggerezza, un po’ di quella spensieratezza che nei periodi invernali e di lavoro intenso avevamo accantonato.
Forse ci siamo simultaneamente (e vicendevolmente) ricordate che c’è altro oltre al dover fare e al dover essere. E che è bello stupire e stupirsi ricordandolo anche agli altri.
Ecco, Popolo Lunatico, se anche voi siete nel nostro mood, dateci un taglio! Sicuramente non basta, ma aiuta, parola di Lunatiche (e affini)!