
Marco Ceccotti in COME ESSERE TRISTI E VIVERE FELICI
Uno spettacolo di genere comico tutto sommato. Un punto di incontro tra stand-up, puppet, sketch, cabaret e poesia, l’alto e il basso, il medio e il medio.
Un susseguirsi di monologhi che raccontano storie inusuali di tutti i giorni, fatti veri accaduti a persone inventante e viceversa.
Storie di amori timidi e di amori estremisti, cartoni animati per bambini piccoli e già nostalgici, una soap opera con pupazzi, corsi motivazionali per puffi, pubblicità palesi, comicità occulta,
tragedie da ridere e scene di vita vissuta male.
𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗖𝗲𝗰𝗰𝗼𝘁𝘁𝗶, nome d’arte abbastanza inutile di Ceccotti Marco è un ragioniere non praticante, attore, comedian, burattinaio, ma principalmente autore.
Scrive testi per il teatro (“Questa Splendida Non Belligeranza” spettacolo vincitore premio Inbox 2022 e con Collettivo Nano Egidio) per la radio (610 su Radio2), per i podcast (“Misteri” e “Cattivoni” per la Treccani), la TV (non può dire per quali programmi ma fidatevi) e il teatro ragazzi (Teatro San Carlino).
Tra i vari luoghi si è esibito in carcere ma solo per avere qualcosa in comune con i Blues Brothers, si è esibito a New York per avere qualcosa in comune con i Ghostbusters e ai Parioli per avere qualcosa in comune con Maurizio Costanzo.