
Manuela Marascio in “Adesso la tentazione di lei” – Le donne di Cesare Pavese
L’idea dello spettacolo nasce nel 2020, in occasione dei 70 anni dalla morte di Cesare
Pavese, che si tolse la vita in una stanza dell’Hotel Roma, a Torino, il 27 agosto 1950.
Partendo dalle pagine di diario, dalle lettere e dalle opere letterarie dell’autore, l’attrice
intende dare forma al suo controverso e sofferto rapporto con l’altro sesso.
Un’immersione in quella galleria di volti, labbra, corpi e voci che rappresentano la Donna
pavesiana come archetipo e divinità terrena, desiderio inconfessabile ed enigma irrisolto.
Ad alternarsi sulla scena, le protagoniste di tanti suoi scritti: compaiono le infatuazioni
giovanili, nate sui banchi di scuola o in uno scintillante caffè-concerto, l’innamoramento
maturo per un’irruente rivoluzionaria, negli anni del fascismo, e la dolce amicizia con
Fernanda Pivano, coltivata sulle rive del Po. Dopo le contadine delle Langhe, figlie di una
terra violenta e spietata, chiuderà il cerchio l’attrice statunitense Constance Dowling,
definita dallo scrittore “la poesia, nel più letterale dei sensi”.
Una narrazione letteraria in forma teatrale che invita il pubblico ad assumere il punto di
vista delle tante figure femminili che hanno forgiato, con carattere e personalità, la penna
di Cesare Pavese.
BIO: Manuela Marascio, nata a Torino nel 1991, è attrice e autrice di teatro. Ha frequentato il
palcoscenico fin da bambina, affiancandovi lo studio della musica, della danza e
dell’espressione corporea. Si è formata al Teatro Nuovo di Torino e attraverso seminari e
masterclass di recitazione. Attualmente è inserita in diverse compagnie locali (IPTI – Il
Piccolo Teatro Instabile, Eleftherìa, Libere Gabbie, Maison du Théâtre, Non fate caso a
noi) che spaziano dalla commedia al dramma, dal teatro civile al cabaret. Porta avanti
alcuni progetti indipendenti mirati allo studio e alla riscoperta di scrittori e drammaturghi tra
Otto e Novecento. È attiva nel vercellese e in Francia con la Bieffepi Eventi, che si occupa
di visite animate in residenze storiche, rievocazioni, cene con delitto e tour tematici. Nel
2017 ha scoperto il burlesque ed è attualmente membro del collettivo Cabaresque Project,
che attinge alla rivista e al vaudeville rivisitati in chiave contemporanea. Lavora
occasionalmente in produzioni cinematografiche e shooting fotografici, oltre che come
performer di strada. Attualmente è operativa tra Roma e Torino. Tiene corsi di recitazione,
dizione e storia del teatro. È laureata con lode in Letteratura, Filologia e Linguistica italiana
e sta conseguendo la seconda laurea al Dams.