Buongiorno Lunatici!
Arriviamo in corner, quindi saremo brevi. Come vanno le cose? Noi dopo lungo titubare ci siamo decise a tenere chiuso martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre, ma solo per essere più radiose e smaglianti al nostro ritorno (dai, ok, no, non esageriamo!). Speriamo di non avervi arrecato troppo malessere!
Di seguito trovere gli eventi della settimana e tutte le altre cose che potrete trovare sulla Luna e nella sua orbita.
Detto questo la riflessione della settimana verte sulla questione climatica. Ormai è novembre, e finalmente sembra un novembre degno del suo nome. Eppure… Ecco, non sappiamo come dirlo, però… Dopo tutto questo lamentarci dell’estate prolungata, del caldo anomalo, delle giornate stranamente primaverili che abbiamo avuto sinora, ora che la frittata è fatta, ora che è cambiata anche l’ora e fa buio prima, ora che l’aria è pungente, ora che l’umidità penetra nelle ossa, ora che il grigio è una tonalità molto presente nelle nostre giornate, orco! Vorremmo un po’ più di luce, tepore, un po’ meno melanconia, un po’ meno nebbia, un po’ meno pioggerella fine fine persistente persistente.
Mai contenti! Direte. eppure no! In fondo è un periodo dell’anno che abbiamo sempre amato: i colori, l’aria che sa di pulito, così fresca, i ritmi che sembrano rallentarsi, le castagne, la polenta, il crepitare di un caminetto acceso, le foglie che crocchiano sospinte dai nostri passi. Tutto vero, tutto spettacolare, anche se preferiremmo goderlo da spettatori e non da attori attivi nell’affrontare le gocce di pioggerella sulle lenti degli occhiali, le pozzanghere in cui irrimediabilmente s’inzuppano le scarpe, lo sbalzo di temperatura appena si esce da un luogo e si affronta il fuori.
Insomma, con una bella tazza in mano fumante di un infuso, un libro, una coperta sulle gambe, magari un pelosetto da accarezzare e tanti saluti a tutto il resto.
Così non è, non può essere e forse e meglio che non sia, però concedeteci di pensare che la dimensione autunnale sia più godereccia a riposo piuttosto che in giro ad affrontare giornate e questioni.
Ma forse siamo solo simili ad animaletti che per natura si starebbero per preparare al letargo e che quindi si impigriscono di una pigrizia naturale. Chissà?
E a voi? Che effetto fa l’autunno?