Buongiorno, Lunatici!
Arriviamo ritardissimo sulla tabella di marcia, ma almeno arriviamo! Ci scusiamo, ma l’assenza della nostra mitica cuoca Emma (che s’è presa una meritata settimana di vacanza) ha portato le Lunatiche ad essere in altre faccende affaccendate. Ma comunque eccoci qui, un po’ più stanche del solito, ma resistenti.
Qualche informazione di servizio: la prossima settimana, come potrete anche notare di seguito dall’elenco dei prossimi appuntamenti, non ospiteremo eventi serali. Abbiamo preso questa decisione perché sarà il fine settimana di Pasqua e dunque, per non rischiare serate deserte, abbiamo preferito sospendere per una settimana e riprendere quella successiva.
Per quanto riguarda la Pasqua, inoltre, vi informiamo che saremo chiuse domenica 9 aprile.
Ed ora a noi: lo confessiamo, non è stata solo l’assenza di Emma che ci ha fatte ritardare la compilazione della nostra missiva settimanale. C’è un altro motivo, che ha del bello. Collaboriamo da settembre scorso ad un bel progetto di promozione della lettura tra 0 e 6 anni. Si chiama Sounds Book e ha vari attori: biblioteche, ludoteche, case del quartiere, persone che a vario titolo si spendono nella missione di far leggere i più piccini e a farlo a ragion veduta. I due poli in cui si concentra Sounds Book sono Torino e Bologna, quindi è una collaborazione extraregionale, se ci passate il termine. Come libreria noi abbiamo partecipato a vari incontri on-line in cui abbiamo appreso vari aspetti degli albi illustrati e abbiamo partecipato ad un tavolo di lavoro in cui ci confrontavamo con le altre realtà coinvolte per fare conoscenza reciproca e capire quali siano le varie anime di cui si compone Sounds Book.
Inoltre a noi, in qualità di libreria, è stato affidato il compito di procurarci per un nido e una materna torinesi libri che verranno donati a fine maggio in occasione di una festa che chiuderà il progetto. Questo ha comportato che questa settimana (sappiamo che serviranno per fine maggio ma, si sa, il tempo è tiranno!) noi ci si sia messe a spulciare l’elenco e a contattare le varie case editrici con cui possiamo avere un contatto diretto. Voi capirete come tutto ciò abbia comportato un dispendio di ore e di energie (mentre servivamo un caffè, un dolce o un pranzo) che ha fatto slittare le azioni consuete.
Dovete sapere che, pur rammaricandoci di questo ritardo, siamo però molto contente di essere tornate a ricoprire il ruolo di libraie. Non che di solito non ci si occupi di libri, ma li ordiniamo a richiesta, scegliamo quali proporre tra le novità in uscita, curiamo i rapporti con le case editrici con cui abbiamo rapporti diretti, ma lavorare sui libri, cercando case editrici, contatti, mandando mail, stringendo nuovi rapporti, scoprendo anche le peculiarità di un mondo, quello dell’editoria per l’infanzia, che ci è in parte sconosciuto, questo ci mancava. E le scoperte sono state diverse, e spesso molto felici.
Quindi viva i libri, viva lavorare tra i libri, in un mondo così bello e ricco, viva questa grande opportunità e viva scoprire e imparare cose nuove!
L’unico dubbio amletico: riusciranno le nostre Eroine a procurarsi tutti libri necessari entro la data prefissata?
Vi faremo sapere in corso d’opera!